Al giorno d’oggi il risparmio energetico è molto importante e passa, tra le altre cose, anche dall’utilizzo delle lampadine a LED. Dati alla mano, queste ultime non solo permettono di risparmiare più delle lampadine fluorescenti e a incandescenza, ma sono anche meno inquinanti: da un lato, consumano meno corrente di quelle tradizionali, dall’altro durano di più (fino a 50.000 ore, più di 2.000 giorni continuativi). Due caratteristiche che spiegano bene il motivo per cui le lampadine a LED sono salite alla ribalta in un periodo di forti allarmi ecologici e cambiamenti climatici: nel loro piccolo, contribuiscono a ridurre l’impatto sull’ambiente circostante. Naturalmente, consumi più bassi si traducono anche in un notevole risparmio dal punto di vista economico: come evidenzia CheTariffa.it, il comparatore di offerte luce, gas, telefonia e ADSL, le lampadine a LED sono in grado di abbattere i costi della bolletta della luce.
Scendendo nel dettaglio, durante il suo ciclo di vita una lampadina a LED consuma circa 500 kW per 50.000 ore di luce contro i 1.150 kW delle lampadine di vecchia tecnologia. Da qui, possiamo concludere che le lampadine a LED consentono di risparmiare sui consumi fino al 95% rispetto alle lampadine a incandescenza (per maggiori informazioni, potete consultare la tabella comparativa dei consumi pubblicata da Brichome al seguente indirizzo https://www.brichome.it/2016/11/18/luce-a-led-quanti-lumen-ecco-la-tabella-comparativa-con-tutti-i-tipi-di-lampadine/). Sebbene costino più di quelle tradizionali, le lampadine a LED consentono di risparmiare da tutti i punti di vista.
Lampadine a LED: come abbattere i costi in bolletta
Dunque, è assodato: con le lampadine a LED si risparmia. Soprattutto se si adottano dei comportamenti virtuosi capaci di ridurre al massimo gli sprechi energetici.
Due in particolare sono le accortezze che possono contribuire a ridurre ulteriormente i costi in bolletta:
- ricordarsi di non lasciare mai le luci accese quando non servono e di spegnere completamente gli elettrodomestici dopo il loro utilizzo;
- scegliere un’offerta luce che rifletta le reali necessità e lo stile di vita della propria famiglia.
A questo scopo, rispetto al passato i consumatori dispongono di diverse frecce nel proprio arco: sul web sono disponibili dei comparatori di tariffe, come Chetariffa.it, che consentono di confrontare in tempo reale tutte le offerte disponibili e di selezionare quelle più vantaggiose sulla base delle proprie necessità. Uno dei vantaggi dei comparatori, è la loro semplicità d’uso. Merito anche dei filtri, che consentono di personalizzare le offerte.
Realizzate per la prima volta alla fine degli anni ’60, le lampadine a LED si sono affermate sul mercato a partire dagli anni 2000, subito dopo la realizzazione delle prime lampade a luce bianca. Da allora si presentano, dal punto di vista estetico, come delle classiche lampadine. Tuttavia, diversamente dalle lampade tradizionali, non emettono sostanze nocive e, poiché si scaldano poco, possono essere installate anche su legno e plastica.
Come scegliere le lampadine a LED
Naturalmente per massimizzare il risparmio occorre saper scegliere le lampadine a LED più adatte per illuminare gli ambienti domestici. Per farlo il consiglio è quello di considerare attentamente alcuni parametri come il lumen, la tipologia di luce calda o fredda e così via. Quando si parla di lumen, anche nel caso delle lampadine a LED ci si riferisce all’intensità luminosa della lampadina, non alla sua potenza (150 watt sono 2000 lumen). Volete illuminare stanze secondarie? Orientatevi su lampadine a LED tra i 500 e i 1000 lumen.
Possiamo sostenere con sufficiente certezza che le lampadine a LED sono la soluzione ideale per tutti coloro che vogliono risparmiare in modo concreto sulla bolletta energetica senza compromettere in alcun modo il proprio stile di vita. Già oggi sono moltissimi i consumatori che hanno scelto di adottare questa tipologia di lampadine. La sensazione è che il loro numero sia destinato a salire: senza dubbio, le lampadine a LED rappresentano il futuro dell’illuminazione.