Profumi artistici al tiaré: quali scegliere

L’estate si avvicina ma per alcuni è ancora troppo lontana.

Per combattere la meteoropatia che per forza di cose sopraggiunge in questi mesi pazzerelli con un giorno di pioggia, tre di sole, cinque di pioggia e via dicendo, può essere utile circondarci di tutto ciò che ci ricorda la bella stagione.

C’è una tradizione in particolare che profuma letteralmente d’estate e si chiama tiaré.

Perché tradizione? Perché è dai tempi dei ritratti appassionati di Gauguin che le giovani donne ornano i loro capelli con i fiori profumati della pianta di tiaré, il cui nome scientifico è Gardenia Tahitensis.

Come tutte le tradizioni però è più interessante prenderle e farle proprie non credi?

Da dove nasce il profumo di tiaré

L’origine del profumo di tiaré racchiude in sé ancora più poesia.

Il processo comincia quando, tramite l’arte dell’enfleurage, i boccioli dei fiori della pianta vengono lasciati macerare insieme all’olio di copra ottenuto dalle noci di cocco.

L’attesa premia, i fiori infatti impregnano del loro profumo l’olio e la parte più pregiata di quest’ultimo diventa il vero e proprio olio di Monoi e Tiaré che conosciamo per il suo profumo intenso e particolare.

L’olio di Monoi e Tiaré è conosciuto anche per le sue proprietà benefiche: lenisce le scottature e fortifica i capelli rendendoli più morbidi e lucidi.

Il nostro viaggio però va oltre. Dalle note intense e sensuali dell’olio vengono ricavate quelle che poi andranno a caratterizzare il profumo.

I migliori profumi al tiaré

I nasi delle Maison artistiche più conosciute si sono cimentati nella realizzazione di profumi che trasportassero chi li indossa direttamente in quelle terre lontane, dove ancora oggi le donne tahitiane usano i fiori di tiaré per decorare sé stesse e le loro case.

Le note di tiaré sono però complicate da gestire, per questo i profumi migliori non sono prodotti da brand commerciali già conosciuti ma da Maison artistiche specializzate nella produzione di fragranze intense e complesse.

Ecco i tre profumi da scegliere se ami il tiaré.

Moorea di Simone Andreoli

Moorea già dal nome profuma di vacanza. Proprio di quei giorni di ferie passati sulle spiagge di qualche luogo lontano dal rumore e lo smog della città. È un profumo fatto per rigenerarti e calmarti.

Perfetto da usare con l’arrivo della primavera per immaginarsi già al mare, sulla spiaggia di Moorea, con il sale tra i capelli e la sabbia tra i piedi.

In questo caso l’aroma di tiaré è bilanciato dalla freschezza del sale e del lime e dalla luminosità del neroli.

L’esotismo si percepisce come se fosse sulla punta della lingua e parla ai tuoi sensi come una bella ragazza dai capelli scompigliati dal vento e un fiore bianco dietro l’orecchio.

 

Intense Tiaré di Montale

Montale ha creato il suo personale profumo artistico al tiaré. Il valore di questo profumo sta innanzitutto nella storia della Maison che l’ha prodotto.

Montale fu uno dei primi nasi appassionati d’Oriente. Il suo amore per quelle terre lontane lo portò dopo numerosi viaggi a tentare di ricreare gli odori e le sensazioni dei luoghi dov’era stato.

Nacque così Montale Paris, una delle maison di profumeria artistica più apprezzate fino ad oggi grazie all’altissima qualità delle materie prime utilizzate e alla maestria dei mastri profumieri che ci lavorano.

Intense Tiaré non fa eccezione, un profumo avvolgente e bilanciato, che persiste sulla pelle senza risultare stucchevole e capace di trasportarti con uno spruzzo sulle spiagge sabbiose di Tahiti.

Osa di Zero Molecole

Cos’è la sensualità se non un mix di dolcezza e spontaneità? Osa ne è il perfetto esempio grazie al prezioso connubio di tuberosa e tiaré.

Se desideri un profumo non scontato, capace di giocare con le sottigliezze di cui ogni donna è padrona, Osa è la fragranza giusta per te.

In questo caso il tiarè è stemperato anche dalle note di arancio che costruiscono un equilibrio tra passione e dolcezza moderno e particolarmente apprezzato anche dagli uomini, generando benessere olfattivo.